Come lavora l’osteopata?
Nel corso della prima visita eseguirò un check-up attento e approfondito che serve a stabilire le cause del sintomo ed escludere la presenza di patologie di competenza non osteopatica.
Durante il primo colloquio raccoglierò anche alcune informazioni sullo stile di vita del paziente, i disturbi pregressi e le caratteristiche del dolore attuale considerando inoltre tutta la documentazione disponibile (radiografie, ecografie, risonanze magnetiche, referti di esami biochimici e strumentali), per ricavare gli elementi utili ad impostare la terapia.
Si procede poi con i test osteopatici, che prevedono innanzitutto l’osservazione del corpo in posizione statica e dinamica, e con l’analisi posturale, che rivela l’assetto generale e gli eventuali squilibri tra le diverse parti del corpo, spesso in relazione con disturbi cronici o acuti.
Una volta individuata la causa precisa del dolore, posso procedere nel trattamento che può prevedere diversi tipi di tecniche in base alla necessità del paziente: dal trattamento strutturale, ad un trattamento più dolce come quello cranio-sacrale, al trattamento fasciale o a quello viscerale. Sono solita inoltre darvi suggerimenti e consigli per mantenere uno stile di vita sano ed equilibrato.